L’azienda Tecno Impianti si propone a Jesolo e nei comuni limitrofi come punto di riferimento per informazioni e assistenza ai cittadini in ambito di manutenzione degli impianti di riscaldamento.
L’obiettivo è offrire ai nostri Clienti un servizio completo e della massima qualità anche in fase di post-vendita. Per garantire la massima chiarezza e fornire un aiuto pratico ed immediato, abbiamo preparato una rapida guida.
Perché effettuare la manutenzione alla caldaia?
Come ogni macchina, anche la caldaia ha bisogno di una manutenzione periodica. È buona norma effettuarla con cadenza almeno annuale per avere una maggior sicurezza ed affidabilità dell’impianto.
Devono essere eseguite le seguenti operazioni di controllo e manutenzione:
- Pulire lo scambiatore lato fumi.
- Pulire il bruciatore principale.
- Se vengono riscontrati depositi nella camera di combustione è necessario asportarli e pulire i serpentini dello scambiatore utilizzando spazzole in nylon o saggina; è vietato utilizzare spazzole in metallo o altri materiali che possono danneggiare la camera di combustione stessa.
- Verificare l’integrità dei pannelli isolanti all’interno della camera di combustione e, in caso di danneggiamento, sostituirli.
- Verificare l’assenza di perdite di acqua e ossidazioni dai/sui raccordi e tracce di residui di condensa all’interno della camera stagna.
- Verificare il contenuto del sifone di scarico condensa.
- Verificare mediante il tappo dello scarico condensa che non vi siano residui di materiale che ostruiscono il passaggio della condensa; verificareminoltre che tutto il circuito discarico condensa sia libero ed efficiente. In caso di ostruzioni (sporcizia, sedimenti, ecc) con conseguente fuoriuscita di condensa in camera di combustione è necessario sostituire i pannelli isolanti.
- Verificare che le guarnizioni di tenuta del bruciatore e del coperchio siano integre e perfettamente efficienti, in caso contrario sostituirle. In ogni caso tali guarnizioni devono essere sostituite almeno ogni due anni, indipendentemente dal loro stato di usura.
- Verificare che il bruciatore sia integro, non presenti deformazioni tagli e che sia fissato correttamente al coperchio camera di combustione; diversamente è necessario sostituirlo.
- Controllare visivamente che lo scarico delle valvole di sicurezza dell’acqua non sia ostruito.
- Verificare che la carica dei vasi d’espansione, dopo aver scaricato la pressione dell’impianto portandolo a zero (leggibile sul manometro caldaia), sia 1,0 bar.
- Verificare che la pressione statica dell’impianto (ad impianto freddo e dopo aver ricaricato l’impianto mediante il rubinetto di riempimento) sia compresa fra 1 e 1,2 bar.
- Verificare visivamente che i dispositivi di sicurezza e di controllo non siano manomessi e/o cortocircuiati, in particolare termostato di sicurezza sulla temperatura e pressostato di impianto.
- Verificare la conservazione ed integrità dell’impianto elettrico, in particolare i fili di alimentazione elettrica devono essere alloggiati nei passacavi e non devono essere presenti tracce di annerimento o bruciature.
- Controllare la regolarità dell’accensione e del funzionamento.
- Verificare la corretta taratura del bruciatore in fase riscaldamento.
- Verificare il regolare funzionamento dei dispositivi di comando e regolazione dell’apparecchio, in particolare l’intervento dell’interruttore generale elettrico posto in caldaia e l’intervento delle sonde di regolazione impianto.
- Verificare la tenuta del circuito gas dell’apparecchio e dell’impianto interno.
- Verificare l’intervento del dispositivo contro la mancanza di gas controllo fiamma a ionizzazione controllare che il relativo tempo di intervento sia minore di 10 secondi.
N.B. In occasione della manutenzione periodica dell’apparecchio è opportuno effettuare anche il controllo e la manutenzione dell’impianto termico, conformemente a quanto indicato dalla normativa vigente.
Il DPR 16 aprile 2013, n. 74 specifica che ogni quattro anni bisogna effettuare la manutenzione comprensiva del Rapporto di controllo tecnico e del Bollino Verde, ma è consigliabile attenersi alle indicazioni fornite dall’installatore della caldaia o del climatizzatore nella dichiarazione di conformità; in mancanza di queste, alle indicazioni del libretto di uso e manutenzione del fabbricante o alle prescrizioni e alla periodicità prevista dalle norme UNI e CEI.
Il Rapporto di controllo tecnico è un vantaggio per il Cliente, in quanto gli permette di non dover pagare costi per l’ispezione sugli impianti che verrà effettuata dall’Ente controllore o dall’organismo incaricato.
Perché rivolgersi a noi?
Dal 1993 siamo un’Azienda certificata dal Comitato Nazionale Italiano per la Manutenzione, giudicati conformi ai requisiti della normativa UNI EN ISO 9001:2008 per garantire ai Clienti tutta l’esperienza di un personale qualificato.
Siamo manutentori convenzionati con l’Ente preposto ai controlli sugli impianti. Provvediamo ad assolvere tutte le formalità e trasmettere e le documentazioni necessarie all’Ente controllore.